Palazzo Dongyi / Kokaistudios

Kokaistudios ha recentemente completato il design architettonico e degli interni di Dongyi Mansion per BM Holdings, uno dei maggiori sviluppatori di Shanghai. Situato a Changshu Lu, nel quartiere centrale di Jing ‘an, a Shanghai, l’edificio di 2.000 metri quadrati era un cinema di 5 piani costruito negli anni ’80. È stato acquistato da BM Holdings dopo essere caduto in rovina e convertito in uno spazio per uffici boutique da Kokaistudios per soddisfare la crescente domanda di questa classe immobiliare nel centro di Shanghai.

I progetti di rinnovamento urbano in una metropoli come Shanghai sono spesso impegnativi e il ruolo di Kokaistudios è come affrontare questi progetti con uno spirito innovativo bilanciando allo stesso tempo gli interessi dei vari stakeholder. Da un lato, rispettiamo pienamente il ricco ambiente culturale del sito del progetto e miriamo a raggiungere un’integrazione armoniosa di spazio e paesaggio attraverso il nostro design.

D’altra parte, speriamo di iniettare nuova vitalità nella struttura urbana. Per massimizzare il potenziale di Dongyi Mansion come spazio per uffici moderno, Kokaistudios ha riorganizzato la disposizione del sito e reinterpretato la facciata. Il volume del piano terra è stato notevolmente arretrato per creare una piazza coperta, creando spazi pubblici extra anche in un progetto di sviluppo privato. Lo spazio, fiancheggiato da colonne, invita alla circolazione e aggiunge apertura alla comunità. Allevia anche la pressione sulla pavimentazione stretta, rendendola più sicura per tutti gli utenti della strada. Il padiglione di vetro aggiuntivo ha un tetto a padiglione accuratamente progettato per nascondersi dietro la facciata principale al fine di rispettare la vista standard e il diritto alla luce del vicino.

Modello

La facciata dell’edificio assimila senza sforzo un tema “pietra”. Tenendo conto della struttura portante dell’edificio, la leggerezza e la consistenza sono state ugualmente importanti nel processo di selezione dei materiali. Sono stati selezionati pannelli in cemento armato con fibra di vetro con rivestimento in pietra in quanto rappresentano la scelta ideale per emanare la pesantezza e la sensazione di durevolezza che riecheggiano la storia dell’ambiente, e tuttavia sono relativamente leggeri da sopportare. In contrasto con il GRC, i pannelli in alluminio e i vetri delle finestre con struttura in metallo hanno un’aria di leggerezza e freschezza, trasmettendo un respiro fresco alla città. Il rapporto tra cemento e finestre sulla facciata è

Prima di

La facciata di Dongyi Mansion lavora anche per creare coerenza all’esterno nascondendo le diverse altezze del pavimento. Camminando attraverso lo spazio coperto, i visitatori si sentono come se stessero uscendo da un portale quando arrivano alla lobby eccezionalmente alta. L’atrio con una forte tensione visiva regala ai visitatori una piacevole sorpresa e crea subito un’impressione. Con l’intenzione di portare quanta più luce possibile, l’atrio taglia centralmente l’edificio in modo che la luce possa gocciolare in varie unità. Il corridoio che circonda l’atrio ad ogni piano è animato dall’ombra in continuo mutamento proiettata dalle lamelle verticali in legno e dal corrimano in acciaio inox. Il deflettore serve anche a mantenere la privacy tra i diversi piani. I ponti che attraversano l’atrio rafforzano la struttura dell’edificio,

Il linguaggio contemporaneo della facciata continua all’interno con il “legno” come tema degli interni di Dongyi Mansion. Insieme all’uso della luce naturale, Kokaistudios mira a creare un ambiente rilassato e caldo che ricorda i numerosi vicoli ed edifici storici che si trovano nelle immediate vicinanze. Utilizzando solo una tavolozza di colori semplice e materiali limitati, Kokaistudios rafforza le qualità architettoniche dello spazio.

La caratteristica più sorprendente degli interni è il profondo blocco di pietra di marmo cinese al centro dell’ascensore, che crea continuità tra i piani. L’edificio è diviso in cinque piani per uffici, il primo e il secondo piano ospitano ampi uffici a pianta aperta mentre il terzo e quarto piano ospitano ciascuno quattro unità di uffici di varie dimensioni. Gli uffici godono di ampie finestre che incorniciano l’ambiente in modi interessanti. Con la hall dell’ascensore, i servizi igienici e i servizi raggruppati sul lato nord e sud del pavimento, è assicurata la massima efficienza. L’ultimo piano sarà occupato da BM Holdings e comprende una terrazza che gode di un’incantevole vista sul quartiere.

Lo schema progettuale di Kokaistudios sottolinea il mantenimento dell’edificio, mantenendo la sua forma originale come un modo per proteggere la struttura urbana esistente in termini di ambiente e vita sociale. Siamo convinti che edifici di medie dimensioni come Dongyi Mansion, che sono comuni a Shanghai, trarrebbero vantaggio da una ristrutturazione intelligente che aggiunge loro funzionalità e valore. Sono componenti cruciali nelle città in rapida crescita che rischiano di perdere una cultura e un patrimonio inestimabili a causa degli sviluppi guidati dal mercato. Attraverso il rinnovamento, gli edifici possono fungere da mezzo tra il vecchio e il nuovo, aggiungendo qualità ai quartieri mantenendo allo stesso tempo l’integrità di una città. Dongyi Mansion è un buon esempio di rinnovamento di qualità, a cui seguiranno molti altri a venire.

Modello prima

Dettagli del progetto:
Località: 88 Changshu Rd, Shanghai, Cina
Tipologia: Uffici – Interni
Area: 1124 mq
Design: Kokaistudios
Chief Architects: Andrea Destefanis , Filippo Gabbiani
Design Manager: Liwei
Architectural Design Team: Pietro Peyron, Yong Zheng, Chang Liu, Neo Nie
Interior Design Team: Rake Wang, Lianzhong Fu, Ada Sun, Seven Shi, Suju Kim
Fotografie: Charlie Xia